Ucraina, ferita con due coltellate l’attivista per i diritti dei rom Anzhelika Belov
L’attivista per i diritti dei rom Anzhelika Belov è stata ferita in modo grave da due coltellate dirette al cuore, delle quali una molto profonda, mentre si trovava all’esterno di un supermercato a Zaparoze in Ucraina, lo scorso mercoledì.
Anzhelika Belov, attivista 24enne, guida l’organizzazione per la difesa dei diritti umani delle popolazioni rom Zaporizhzhya Roma Center Lacho Drom.
L’attivista è stata sottoposta a un lungo intervento chirurgico e ora dovrebbe essere fuori pericolo, secondo quanto riporta Il manifesto.
Un uomo di 40 anni è stato fermato, ma secondo le forze dell’ordine non si tratterebbe di un crimine a sfondo politico. L’uomo ha dei precedenti di aggressione nei confronti dlele donne, e in passato ha frequenstato gruppi di estrema destra e razzisti.
“Si tratta del secondo attacco contro i Roma a Zaparoze nelle ultime settimane”, si legge in un comunicato della missione dell’Onu per i diritti umani. “L’8 settembre scorso uno sconosciuto è entrato in un parrucchiere e ha fatto fuoco contro la proprietaria di etnia rom. Ci appelliamo alle autorità ad impedire e prevenire, condannare e investigare su tutti gli attacchi che avvengono contro le minoranze”-
Anche l’ ambasciata americana e russa a Kiev si sono dette allarmate per quanto successo, e hanno chiesto indagini approfondite e di perseguire l’aggressore.
Sono stati almeno 10 i pogrom contro accampamenti e villaggi Rom in Ucraina nell’ultimo anno. A essere interessate sono soprattutto località delle zone occidentali dell’Ucraina dei Transcarpazi ma anche Kiev e Zaparoze. Uno degli attacchi ha portato alla morte di un bambina di 9 anni e alla deportazione di una intero villaggio.
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