Uccide la famiglia dopo aver speso i soldi dei genitori per una camgirl
Un infermiere disoccupato uccide la sua famiglia dopo aver speso tutti i soldi dei genitori per una camgirl della quale si era innamorato.
La vicenda è avvenuta in Florida, negli Stati Uniti.
Secondo quanto ricostruito da alcuni media locali, Grant Amato, infermiere disoccupato di 29 anni, aveva sviluppato una vera e propria ossessione per Sylvia, una camgirl bulgara.
La ragazza, dietro compenso, si esibiva attraverso una webcam collegata a internet in spettacoli piccanti.
Oltre a pagare il servizio sembra che l’uomo abbia anche speso molti soldi in regali da inviare alla sua amante virtuale.
A quanto pare Grant ha speso 160mila dollari, circa 150mila euro, per la camgirl. Tutti soldi appartenenti ai risparmi dei suoi genitori, i quali, una volta che si sono accorti quello che stava accadendo hanno proibito al figlio di continuare a frequentare la ragazza, seppur virtualmente.
Il giovane, che era stato licenziato dal suo lavoro da infermiere perché in passato era stato sorpreso mentre rubava alcune sostanze stupefacenti, ha quindi ucciso la madre Margaret, di 61 anni, il padre Chad, di 59 anni, e infine il fratello Cody, di 31 anni.
Tutti e tre gli elementi della sua famiglia sono stati freddati con un colpo di pistola alla testa.
Nonostante abbia tentato la fuga, il giovane è stato poi rintracciato in un hotel di Orlando e arrestato dalla polizia.
Lo scorso agosto, l’uomo è stato condannato all’ergastolo.
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