La polizia turca ha arrestato 20 persone che avrebbero legami con l’Isis nella provincia turca sudoccidentale di Antalya, nota località turistica del Mediterraneo.
Gli arresti rientrano in una più ampia e articolata serie di operazioni della polizia condotte nell’ultimo periodo contro diversi presunti membri del sedicente Stato islamico in Turchia.
La polizia locale non ha rilasciato commenti, ma un video mandato in onda da Cnn Turk mostra la cattura dei sospettati mentre venivano accompagnati in manette nel quartier generale della polizia ad Antalya.
La Turchia è uno dei principali Paesi attraversati dai militanti per raggiungere la Siria.
Per via del summit G20, che si terrà ad Antalya fra il 15 e il 16 novembre in un resort della omonima provincia turca, la polizia ha aumentato drasticamente i controlli di sicurezza.
Circa 11mila membri delle forze di sicurezza lavoreranno per garantire l’incolumità dei partecipanti al summit.
Contemporaneamente, all’alba di venerdì 6 novembre 2015, la polizia antiterrorismo ha compiuto dei raid in tre altri distretti di Antalya.
Nel corso dell’ultima settimana la polizia turca ha arrestato anche altri nove presunti membri del sedicente Stato islamico, che sarebbero stati in procinto di preparare un attacco terroristico suicida a Istanbul.