Circa centomila thailandesi hanno protestato ieri a Bangkok chiedendo le dimissioni del governo. Gli oppositori del governo del Primo ministro Yingluck Shinawatra hanno iniziato una manifestazione nel weekend scorso, e hanno avvertito che andrà avanti fino a quando non si saranno ottenute le dimissioni di Shinawatra.
A far esplodere le proteste è stata una proposta di legge, attualmente in discussione alle Camere del Parlamento thailandese, che permetterebbe al fratello del primo ministro di ritornare in Thailandia senza scontare una condanna per corruzione. Il mese scorso la legge non era riuscita a passare al Senato.
I manifestanti, guidati dal leader del partito democratico all’opposizione Suthep Thaugsuban, hanno dichiarato di voler condurre una protesta pacifica, ma ieri un gruppo di quaranta persone è riuscito a fare irruzione nel Ministero delle finanze.