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    Trump stravince anche a Springfield, la città dove secondo il tycoon gli immigrati mangiavano “cani e gatti domestici”

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 6 Nov. 2024 alle 17:04

    Trump vince anche a Springfield nonostante le polemiche sull’immigrazione

    C’è un dato clamoroso che è la fotografia perfetta di quanto accaduto in America dove Donald Trump ha trionfato alle elezioni presidenziali statunitensi divenendo, così, il 47° presidente degli Usa.

    Si tratta delle percentuali bulgare ricevute dal tycoon nella contea di Clark, in Ohio, dove Donald Trump ha ottenuto il 64% delle preferenze. Un dato addirittura in crescita rispetto al 2020 quando il candidato repubblicano ottenne circa il 60%.

    Il dato è ancora più clamoroso se si pensa che la contea racchiude anche la città di Springfield, al centro di alcune polemiche sull’immigrazione.

    Durante il dibattito con la candidata democratica Kamala Harris, infatti, Donald Trump affermò che proprio a Springfield gli immigrati della città, in particolar modo quelli haitiani, mangiavano “cani e gatti domestici”.

    Le affermazioni si basavano su delle fake news circolate sui social e rilanciate con veemenza da Donald Trump il quale fu addirittura smentito da uno dei conduttori, David Muir, che sottolineò come la notizia fosse falsa.

    Kamala Harris, invece, reagì alle dichiarazioni di Trump con una sonora risata. Oggi a ridere, però, è proprio il neo presidente degli Stati Uniti d’America.

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