In un messaggio di saluto per il nuovo anno trasmesso da una televisione locale domenica primo gennaio, il leader nordcoreano Kim Jong-un ha annunciato che la Corea del Nord è vicina a testare missili di lunga gittata in grado di trasportare testate nucleari.
“Il paese è ormai una potenza militare d’Oriente che non può essere toccato nemmeno dal più forte dei nemici”, ha detto Kim.
Non è mancata la risposta del neo eletto presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, che il prossimo 20 gennaio si insedierà alla Casa Bianca.
Trump ha deciso di lanciare il suo monito attraverso un tweet pubblicato il 2 gennaio. “La Corea del nord ha appena dichiarato che è nella fase finale della realizzazione di un’arma nucleare capace di raggiungere parti degli Usa”, ha scritto Trump. “Questo non accadrà”.
North Korea just stated that it is in the final stages of developing a nuclear weapon capable of reaching parts of the U.S. It won’t happen!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 2 gennaio 2017
Oltre la presa di posizione rispetto alle dichiarazioni del leader di Pyongyang sul suo futuro missile balistico intercontinentale, Trump ha poi twittato anche nei confronti della Cina, criticando la posizione di Pechino e del suo immobilismo rispetto alle mosse della Nord Corea.
“La Cina ha preso una grande quantità di soldi e ricchezze dagli Usa in un rapporto commerciale a senso unico ma non aiuterà con la Corea del Nord. Bello!”.
China has been taking out massive amounts of money & wealth from the U.S. in totally one-sided trade, but won’t help with North Korea. Nice!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 2 gennaio 2017
La Corea del Nord ha condotto due test nucleari nel corso del 2016, aumentando i timori sui progressi nel nucleare. Ma non era mai successo che fossero lanciati dei test per missili a lunga gittata in grado di trasportare testate nucleari. Alcuni esperti stimano che ci vorranno meno di cinque anni.
Il professore Siegfried Hecker della Stanford University in California ha detto a settembre alla Bbc che la capacità della Corea del Nord di mettere in campo un missile dotato di una testata nucleare in grado di raggiungere gli Stati Uniti “è ancora lontana, sono necessari ancora dai cinque ai dieci anni”.
Le preoccupazioni del docente ricadono sull’aumentata capacità tecnologica della Corea del Nord, soprattutto per la diffusione delle armi nucleari ad “attori non statali” o “terroristi”.
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