Il 7 e l’8 luglio Amburgo è sede del G20.
Mentre tutti gli entourage dei grandi della terra hanno programmato con largo anticipo le prenotazioni nella città tedesca per il loro presidenti, qualcosa è andato storto per il cerimoniale del presidente statunitense Donald Trump.
Per questa ragione, per Trump è stata trovata una sistemazione d’emergenza nella dimora degli ospiti del Senato di Amburgo. A causa di ritardi, il team del presidente non ha trovato posto negli alberghi di lusso della città, bloccati dai leader e dai loro entourage in vista del vertice del G20.
Secondo il sito Buzzfeed, inizialmente il governo americano aveva cercato di sistemare Trump al Four Seasons, per poi scoprire però che tutte le stanze era già state prenotate da re Salman di Arabia Saudita al pari di altri grandi alberghi della città.
L’Hotel Reichshof è stato riservato dalla delegazione del Vietnam. Il Sofitel è interamente prenotato dal presidente della Turchia.
Il Park Hyatt ospita il presidente russo Vladimir Putin e i primi ministri della Corea del Sud e dell’Australia. Le Meridien ospita il primo ministro Theresa May del Regno Unito e altre due delegazioni.
Il Mövenpick Hotel è pieno grazie alla delegazione francese di Emmanuel Macron e quella norvegese di Erna Solberg. La Grand Elysée è stata prenotata dal presidente cinese Xi Jinping e dall’entourage italiano.
Angela Merkel dormirà all’Atlantico Kempinski, così come il primo ministro indiano Modi e canadese Trudeau.