Trump minimizza l’emergenza climatica: “Avremo più case vista mare”
L’ex presidente Usa Donald Trump torna a sminuire l’emergenza climatica: nel corso di un comizio in Alaska in occasione delle primarie dei Repubblicani, infatti, il tycoon ha liquidato con una battuta gli stravolgimenti in atto in fatto di clima.
“Ho sentito che gli oceani si alzeranno nei prossimi 300 anni. Abbiamo problemi più grandi di così” ha dichiarato Trump che poi ha aggiunto: “Avremo un po’ più di proprietà sulla spiaggia, che non è la cosa peggiore del mondo”.
A proposito delle elezioni di midterm, poi, Trump ha affermato: “Dobbiamo vincere nettamente per evitare che questa volta i radicali di sinistra non ci rubino le elezioni, nel 2024 ci riprenderemo questa magnifica Casa Bianca”.
“Riporteremo la legge e l’ordine” ha aggiunto l’ex presidente Usa che poi ha dichiarato che con lui alla Casa Bianca “non ci sarebbe stata l’invasione russa dell’Ucraina”.
“Se le elezioni fossero andate in modo diverso – ha dichiarato Trump – non avremmo lasciato l’Afghanistan in quel modo, lasciando materiale militare per miliardi di dollari, e non ci sarebbe stato il disastro ucraino con centinaia di migliaia di morti”.
Il tycoon che in caso di ritorno alla Casa Bianca ha promesso di farla “pagare alla Cina la responsabilità di aver diffuso il virus” ha poi aggiunto: “Insegneremo il patriottismo nelle scuole e il rispetto per la nostra bandiera”.