“Per tutti coloro che se lo stessero chiedendo, non andrò alla cerimonia di insediamento il 20 gennaio“. Lo scrive su Twitter il presidente uscente Usa, Donald Trump dopo l’assalto al Congresso Usa. Giusto ieri, nel pomeriggio di giovedì 7 gennaio (la notte tra il 7 e l’8 in Italia), Trump aveva riconosciuto per la prima volta, pur senza nominare mai Biden, la sconfitta alle elezioni presidenziali e aveva lanciato un tardivo appello alla riappacificazione. Le parole del presidente uscente erano arrivate a sorpresa, quando sul suo profilo Twitter, tornato online dopo il blocco del suo account deciso in seguito all’assedio dei suoi supporter a Capitol Hill (qui le foto e i video dell’attacco), è apparso un video di poco più di due minuti.
Trump sarà il primo presidente in carica, dopo Andrew Johnson, a saltare l’inaugurazione del suo successore. È interessante notare che anche l’ultimo presidente a non partecipare all’inaugurazione del suo successore – Andrew Johnson – è stato messo sotto accusa dalla Camera ma assolto dal Senato. Gli unici altri due presidenti a saltare le inaugurazioni dei loro successori furono John Adams nel 1801 e John Quincy Adams nel 1829.