La polizia brasiliana ritiene che il cadavere ritrovato all’interno di un’auto bruciata nella città di Nova Iguacy, nella periferia di Rio, potrebbe essere dell’ambasciatore greco Kyriakos Amiridis, del quale non si hanno più notizie dallo scorso 26 dicembre, quando il diplomatico, era arrivato a Rio De Janeiro per i tradizionali festeggiamenti di Capodanno.
Gli esperti di medicina legale stanno effettuando i test per stabilire l’identità del corpo ma la scomparsa dell’uomo è stata confermata dal ministero degli Esteri di Atene. “Il ministero e l’ambasciata greca a Brasilia stanno monitorando il caso da vicino e, in stretta collaborazione con le autorità brasiliane, procederanno con tutte le azioni necessarie”.
L’ispettore capo della polizia di Rio, Evaristo Pontes, ha fatto sapere ai media locali di non credere che l’ambasciatore sia stato rapito: “Se fosse stato un rapimento i responsabili si sarebbero già messi in contatto per il riscatto”, ha dichiarato.
Kyriakos Amiridis era stato visto per l’ultima volta mentre lasciava la casa di alcuni amici della moglie, nel centro di Nova Iguacu, un comune nella zona nord della metropoli carioca.
Amiridis ha servito la Grecia come console generale a Rio dal 2001 al 2004. Negli ultimi anni, dal 2012 agli inizi del 2016, è stato ambasciatore della Grecia in Libia, per poi trasferirsi nuovamente in Brasile, una volta ricevuto il nuovo incarico.
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