In un negozio di videogame una trans viene più volte chiamata “Signore” dal commesso e alla fine sbotta e va su tutte le furie. La videogiocatrice transgender è stata ripetutamente appellata in modo maschile invece che femminile.
La donna, che avrebbe voluto essere chiamata signora, ha ritenuto oltraggioso il fatto che si riferissero a lei come un uomo e nel negozio di videogame è andata su tutte le furie.
Un video, diffuso sui social, la riprende mentre si rivolge bruscamente al commesso e a un’altra cliente. La donna ha inziato a gettare all’aria la merce in esposizione.
Pare che si trovasse nel negozio per chiedere un rimborso per Fallout 76 ma non si conoscono le motivazioni del rimborso. Non troppo tempo fa un altro utente, a cui era stato negato il risarcimento, aveva sfogato la sua ira nel negozio di videogiochi.
Esistono ancora molte idee sbagliate sulle persone transgender, ovvero quelle persone che si identificano in un genere diverso da quello biologico. Per la comunità Lgbtq è importante sfatare i miti intorno ai transgender: qui i dieci stereotipi da abbattere.