Continua a salire la tensione. Dopo le crescenti minacce della Cina, arriva la risposta di Taiwan che ha annunciato due esercitazioni d’artiglieria a sud dell’isola, a Fenggang, Pingtung. Saranno “a fuoco vivo” e con proiettili veri e serviranno a testare la prontezza al combattimento dell’isola. Le unità militari comprenderanno il comando di artiglieria, le truppe di fanteria di stanza a Pingtung, il comando di difesa di Hualien e la guardia costiera. E saranno coinvolti veicoli da combattimento, elicotteri e tiratori scelti.
Secondo quanto riportato dai media locali, le esercitazioni si terranno martedì e giovedì. Il ministero dei Trasporti di Taiwan ha anche annunciato lo stop all’ “interdizione al volo e alla navigazione” in sei delle sette zono intorno all’isola, da ieri a mezzogiorno. Il divieto era stato posto a seguito delle esercitazioni militari condotte dalla Cina. Questo perché le operazioni dell’Esercito popolare di liberazione si stanno riducendo e, quindi, si stanno avviando alla fine.