Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Un subacqueo straniero è stato trovato in fondo al mare con la gola tagliata in Thailandia

    L'uomo era legato a un palo di cemento al largo di Pattaya, una popolare meta turistica. Non si conosce la sua identità

    Di TPI
    Pubblicato il 19 Dic. 2016 alle 12:09 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 16:29

    Il corpo di un subacqueo è stato ritrovato con la gola tagliata e legato a un palo di cemento, di quelli a cui vengono ancorate le boe, al largo di Pattaya, in Thailandia.

    L’uomo, che le autorità hanno descritto come un occidentale tra i 45 e i 50 anni alto tra i 170 e i 175 centimetri, indossava la muta da sub, le infradito e aveva 1.500 baht (circa 40 euro) addosso.

    È stato ritrovato 200 metri al largo di Samae, una spiaggia sull’isola di Koh Larn, vicino a Pattaya, popolare meta turistica, ma anche, sembra, centro di reti internazionali del crimine organizzato, incluse la mafia russa e quella cinese.

    I sommozzatori inviati nell’area dove è stato rinvenuto il cadavere hanno trovato sul fondale marino un respiratore, un paio di occhialini, una cuffia da nuoto e un taglierino.

    La polizia thailandese che sta indagando sulla vicenda ha fatto sapere che la scientifica sta analizzando eventuali impronte e tracce sugli oggetti mentre il corpo è stato mandato a Bangkok per l’autopsia.

    Nel frattempo, si cerca di identificare la vittima, dato che non risultano denunce di persone scomparse e nessuno si è fatto avanti per il riconoscimento.

    **Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version