Nella notte tra il primo e il 2 marzo è stata abbattuta la stele che ricorda il sito dell’antica sinagoga di Strasburgo. Il monumento, che commemorava l’incendio appiccato dai nazisti nel settembre del 1940 all’antica sinagoga, è stato buttato giù dal piedistallo.
Un passante, attorno alle 9, ha segnalato il danno e le forze dell’ordine sono giunte sul posto. Su quanto accaduto è stata aperta un’inchiesta.
A rendere noto l’atto di vandalismo è stato il municipio.
“La stele è stata vandalizzata”, ha scritto sulla sua pagina Facebook, Alain Fontanel, primo vice sindaco di Strasburgo. “È ovviamente un nuovo atto antisemita nella nostra città. Faremo il possibile per assicurare alla giustizia i responsabili”.
Sui media francesi, tra cui l’Alsace, sono state pubblicate immagini in cui si vede la stele commemorativa di marmo della sinagoga des Halles non più sul proprio supporto, ma rovesciata a terra.
Sul monumento si legge: “Qui si ergeva dal 1898 la sinagoga di Strasburgo, incendiata e distrutta dai nazisti il 12 settembre 1940”.
Alla fine di febbraio, un cimitero ebraico nella regione francese dell’Alsazia, a Quatzeiheim, è stato profanato. Ottanta tombe e le lapidi sono state deturpate con svastiche blu.
Inoltre, durante una recente manifestazione dei gilet gialli, il filosofo francese di origine ebraica Alain Finkielkraut è stato vittima di insulti antisemiti.