Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Strage in Repubblica Centrafricana

    Amnesty International denuncia l'alto numero di vittime in Repubblica Centrafricana. Nel Paese hanno luogo crimini di guerra

    Di Laura Lisanti
    Pubblicato il 19 Dic. 2013 alle 11:07 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 20:33

    Amnesty International ha denunciato che, nel giro di due giorni, in Repubblica Centrafricana sono morte quasi 1000 persone, il doppio rispetto ad una precedente stima dell’Onu.

    Il movimento sostiene che, con questo alto numero di vittime, non ci siano dubbi sul fatto che nel Paese vengano commessi crimini di guerra.

    I ribelli Seleka hanno ucciso circa 1000 persone nella capitale Bangui, per rivendicare gli attacchi della Milizia Cristiana.

    I civili vengono uccisi ogni giorno nonostante la presenza di forze militari francesi e dell’Unione Africana.

    In un altro report, Human Rights Watch, richiama l’attenzione delle Nazioni Unite sul conflitto e chiede il potenziamento della missione di peacekeeping nel Paese.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version