La leader dello stato tedesco del Saarland ha annunciato il 14 marzo che vieterà l’attività politica straniera sul suo territorio. La decisione arriva per effetto della tensione diplomatica crescente tra la Turchia e i paesi europei.
— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come
I rapporti tra il governo di Ankara e quelli di Germania, Olanda, Austria, Danimarca e Francia sono diventati difficili a causa delle richieste, in gran parte rigettate, dei politici turchi di tenere comizi in ciascuno di questi paesi in vista del referendum costituzionale del 16 aprile 2017.
“I conflitti interni alla Turchia non devono trovare spazio in Germania. Manifestazioni elettorali che mettano a rischio la pace del nostro paese devono essere vietate”, ha scritto Annegret Kramp-Karrenbauer in una nota.
Secondo la premier del Saarland, tutti i 16 stati federali della Germania possono vietare qualsiasi attività politica che mini la pacifica coesistenza tra tedeschi e cittadini stranieri.
— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata