Il dipartimento di Stato Usa ha reso noto di aver interrotto i rapporti bilaterali con la Russia per quanto riguarda la situazione sulla Siria.
La difficoltà nel raggiungere un accordo concreto con Mosca volto a far cessare la guerra civile in Siria ha portato a questa decisione.
Gli Stati Uniti avevano più volte minacciato di abbandonare il tavolo delle trattative dopo che il più recente cessate il fuoco dello scorso 12 settembre raggiunto tra il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov e il suo omologo statunitense John Kerry era fallito, e gli scontri tra le truppe fedeli ad Assad e i ribelli erano ripresi, in particolar modo ad Aleppo.
“Non è stata una decisione presa a cuor leggero”, ha sostenuto il portavoce del dipartimento di Stato americano John Kirby.
Intanto oggi, lunedì 3 ottobre, due attentatori suicidi si sono fatti esplodere nella città di Hama, in Siria, controllata dal regime di Assad, uccidendo un numero imprecisato di persone.
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