Una marca di scarpe di El Salvador ha ideato, di recente, una serie di campagne pubblicitarie che sembrano voler sovvertire gli ideali legati alla cultura della superiorità maschile in America centrale e nel mondo. Eppure, questa serie di spot non fa altro che accentuare le idee maschiliste, ormai tristemente radicate nella società in cui viviamo.
Uno degli spot della campagna spiega come le donne siano femministe, ma solamente quando conviene loro. Se c’é da sollevare un oggetto pesante, saltare una pozzanghera per non rovinarsi i tacchi o far uscire un topo dalla stanza, le donne non sarebbero in grado di cavarsela da sole e farebbero ricorso agli uomini. Questo messaggio non giova di certo alla presa di coscienza collettiva dei diritti della donna, ma anzi conferma i valori maschilisti, e l’idea che gli uomini hanno spesso delle donne, nella società salvadoregna.
Marcela Zamora, editorialista salvadoregna del giornale El Faro, scrive che “è probabile che i creativi dell’agenzia che ha ideato la serie pubblicitaria non siano al corrente dell’altissimo numero di madri single, per le quali alzare un oggetto pesante è l’attività più semplice della giornata. O dell’alto tasso di donne che sono vittime della violenza di genere e per le quali lottare contro un topo per farlo uscire dalla stanza, anziché subire le percosse di un uomo, sarebbe un vero e proprio sollievo”.
“Credete che le donne salvadoregne, dinanzi a una pozzanghera, abbiano bisogno di un uomo che le aiuti? No. La maggior parte delle donne di El Salvador fanno tutto da sole”. Un’ottima osservazione a favore di tutte le donne coraggiose, che non hanno bisogno di un uomo per riuscire a farcela nella vita, in El Salvador e in tutto il resto del mondo.