Sottomarino scomparso, sentiti nuovi rumori ma rimangono poche ore
C’è tempo fino alle 11 per ritrovare il sottomarino scomparso da domenica scorsa nei fondali dell’Oceano Atlantico nel corso di un’escursione alla scoperta del relitto del Titanic: per quell’ora, infatti, le riserve d’ossigeno a disposizione del Titan saranno finite.
Intanto, la Guardia Costiera statunitense ha confermato che un aereo militare canadese P3 ha captato dei rumori sottomarini: l’ipotesi è che i membri dell’equipaggio del sottomarino abbiano battuto degli oggetti contro le pareti del mezzo per inviare un Sos.
Nuovi rumori sono stati sentiti nelle ultime ore con il campo delle ricerche, che finora hanno dato esito negativo, che sono state allargate.
Nel frattempo non si placano le polemiche sull’OceanGate, la società proprietaria del sottomarino scomparso nell’Atlantico, che nel 2018 avrebbe licenziato un dipendente dopo che quest’ultimo aveva espresso dubbi sulla sicurezza riguardanti proprio le missioni del Titan.
Il tedesco Arthur Loibl, che nel 2021 ha preso parte a un’immersione con il sottomarino Titan, l’ha definita una “missione suicida”.
L’uomo, che ha detto di sentirsi “incredibilmente fortunato” a essere sopravvissuto, ha raccontato che durante la sua missione “alcune parti si sono staccate e la missione è iniziata con cinque ore di ritardo per problemi elettrici”.