Almeno 5 persone hanno perso la vita il 10 settembre 2018 a Mogadiscio, in Somalia, a causa dell’esplosione di un’autobomba che ha fatto crollare un edificio.
La notizia è stata data da Sky News Arabia.
Alcuni testimoni intervistati dall’emittente hanno raccontato di aver avvertito una forte esplosione nel corso della mattina nella capitale, a cui ha fatto seguito una sparatoria.
Negli ultimi anni si sono susseguiti nella capitale della Somalia diversi attentati terroristici rivendicati dal gruppo al-Shabaab, legato ad al-Qaeda.
Il 2 settembre un’altra autobomba aveva invece colpito un ufficio del governo a Mogadiscio, distruggendo l’edificio e una scuola adiacente.
Il bilancio era di almeno 8 morti, molti dei quali civili, e 14 feriti, tra cui alcuni bambini.
I soccorsi hanno scavato tra le macerie nella speranza di salvare persone rimaste coinvolte nei crolli. L’esplosione ha fatto saltare anche il tetto di una moschea e ha danneggiato alcune case nelle vicinanze.
La Somalia è in teatro di violenti scontri dal 1991. Il gruppo islamista Al Shabaab compie di frequente attentati come forma di lotta contro il governo filo-occidentale appoggiato dalla comunità internazionale.
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