Somalia: autobomba contro albergo, almeno 7 morti, Al Shabaab rivendica
È stato rivendicato dall’organizzazione terroristica Al Shabaab l’attentato in Somalia che ha provocato almeno 7 morti avvenuto nella serata di sabato 22 dicembre all’esterno di un albergo, colpito dall’esplosione di un’autobomba.
La deflagrazione è avvenuta a Galcaio, capitale della regione di Mudug, nella Somalia centrale, all’esterno di un hotel dove risiedevano alti ufficiali militari.
Secondo quanto riferito da un ufficiale della polizia, il mezzo è esploso all’esterno, prima di raggiungere l’hotel, obiettivo dell’attentato.
Tra i morti vi sarebbero sia civili che soldati, mentre almeno una decina di persone sarebbero rimaste ferite.
Nell’albergo, inoltre, secondo quanto trapela era presente il nuovo capo delle truppe di terra dell’esercito nazionale somalo, il generale Abdihamid Mohamed Diri, che si trovava nella regione di Mudug in missione di pace per intervenire negli scontri tra clan.
Al Shabaab ha confermato di aver pianificato l’attacco: “È stato un attentatore suicida con un’auto che ha preso di mira ufficiali militari che si sono incontrati in quel luogo. Abbiamo ucciso molti soldati e ferito altri” recita il comunicato diffuso dall’organizzazione terroristica.
Il gruppo terroristico controlla alcune zone di Mudug, ma non Galcaio, dove è avvenuta l’esplosione.