Siria Isis attentato Manbij – Il 26 marzo 2019 sette combattenti delle Forze democratiche siriane (SDF) sono morti in un attentato ad un checkpoint a Manbij, nel nord della Siria. L’attacco è stato rivendicato dall’Isis.
La notizia della morte dei combattenti è stata data dal Consiglio militare di Manbij, che ha annunciato che i sette sono morti nella notte tra lunedì 25 e martedì 26 marzo.
L’Osservatorio siriano per i diritti umani ha anche riferito che altri tre combattenti sono rimasti feriti nell’attacco contro il checkpoint.
L’ultimo attentato nel nord della Siria dimostra che nonostante la caduta dell’ultimo villaggio ancora in mano ai jihadisti la minaccia dello Stato islamico è ancora attuale.
Come aveva detto in un’intervista a TPI il combattente italiano Lorenzo Orsetti, morto in un’imboscata dell’Isis a Baghouz, l’Isis con la sua ideologia resta una minaccia anche dopo la caduta dell’ultima roccaforte.