Siria guerra | Fake news e video falsi diffusi in seguito all’attacco USA
Il presidente USA Donald Trump ha attaccato la Siria nella notte di sabato 13 aprile 2018 con una serie di bombardamenti aerei contro alcuni importanti siti strategici di armi chimiche controllati dal regime di Bashar al-Assad (qui puoi seguire tutti gli aggiornamenti).
L’intervento militare a guida USA, con il supporto delle forze aeree di Francia e Regno Unito, giunge in risposta all’attacco chimico di Douma di una settimana fa, che ha causato la morte di almeno 100 persone.
Qui abbiamo pubblicato un’analisi che spiega quali saranno le conseguenze e cosa succede adesso.
Fake news | Video falsi
Sui social media di tutto il mondo sono stati diffusi video falsi sull’attacco di sabato notte avvenuto in Siria da parte degli aerei statunitensi, francesi e britannici.
Tuttavia, come succede anche per altri eventi come per esempio quando si verificano attacchi terroristici, viene diffusa molta disinformazione, anche dai media.
Ecco alcuni dei video e delle immagini condivisi ampiamente su Twitter e Facebook che in realtà non corrispondono agli attacchi aerei avvenuti la notte del 13 aprile 2018 in Siria.
Non in Siria, ma in Ucraina
Il video più ampiamente condiviso, anche da grandi testate internazionali come NBC News, PressTV e Telemundo, presumibilmente mostra diversi missili che colpiscono obiettivi in Siria.
Il video tuttavia non è stato girato durante gli attacchi aerei di sabato in Siria, ma in Ucraina.
Il filmato è stato caricato per la prima volta nel febbraio 2015.
Video shows air strikes on Damascus #Syria #SyriaStrikes pic.twitter.com/uWEExzXibv
— Press TV (@PressTV) 14 aprile 2018
Correction: A video purported to show blasts in Damascus following a joint airstrike in Syria has been misidentified. It is from an unrelated conflict.
This tweet, noted here, will be deleted. pic.twitter.com/zkMOV2aqjd
— NBC News (@NBCNews) 14 aprile 2018
Correction: A video purported to show blasts in Damascus following a joint airstrike in Syria has been misidentified. It is from an unrelated conflict.
This tweet, noted here, will be deleted. pic.twitter.com/zkMOV2aqjd
— NBC News (@NBCNews) 14 aprile 2018
Qui il video dell’attacco in Ucraina del 2015 corretto:
Posizione giusta ma data sbagliata
Un altro video che sta facendo il giro del web mostra l’attacco aereo al Centro di ricerca Jamraya di Damasco, in Siria.
L’obiettivo è quindi corretto, ma il video è stato girato nel gennaio 2013 quando un attacco simile, attribuito a Israele, è avvenuto al centro di ricerca siriano.
فيديو | لحظة حدوث انفجار عنيف على أحد مواقع النظام السوري المستهدفة من القوات الاميركية والبريطانية والفرنسية #سوريا pic.twitter.com/z1n9sw2qIu
— سبر (@Sabrnews) 14 aprile 2018
Qui il video giusto dell’attacco avvenuto nel 2013
Difesa aerea saudita, e non siriana
Secondo la Russia e la Siria, l’esercito siriano ha fatto uso del suo sistema di difesa aerea per abbattere diversi missili sparati da Stati Uniti, Francia e Regno Unito.
Nella didascalia di un video apparso su Twitter si afferma che il filmato mostra il lancio di missili da parte della difesa aerea siriana.
In realtà nel video si vedono i sistemi di difesa missilistica dell’Arabia Saudita che abbattono i razzi lanciati dai ribelli Houthi in Yemen.
Il filmato originale è stato pubblicato tre settimane fa dall’agenzia di stampa Al-Arabiya, che afferma di aver ottenuto il video da fonti anonime.
#Syrian Missile defence system activated against #US strikes #Syria #SyriaCrisis #SyriaStrikes #Russia #Iran #Trump #Damascus #Syrian #SyriaStrikes pic.twitter.com/it4CHdH1Ri
— Akshay fand (@iAMakshay_fand) 14 aprile 2018
#BREAKING: Footage sent to Al Arabiya shows moment anti-defense missiles from #Saudi Patriot batteries fired to intercept apparent #Houthi missile over #Riyadh.
Follow updates here: https://t.co/s4TdYoXf6e pic.twitter.com/0GkBiOvZl3
— Al Arabiya English (@AlArabiya_Eng) 25 marzo 2018
Esplosione di un deposito a Houthi, in Yemen
Un altro video relativo alla guerra in Yemen è stato utilizzato per raccontare degli attacchi che ha subito la Siria nella notte di sabato 13 aprile 2018.
Il video è originariamente del 2015 e mostra un’esplosione in Yemen dopo che gli attacchi aerei della coalizione guidata dai sauditi hanno colpito un deposito di armi controllato dai ribelli Houthi.
If you see another #MOAB in Syria, then you can crap your pants. #SyriaStrikespic.twitter.com/HSl4zsf58h
— ExposerOfTheDeepState (@Trumpism_45) 14 aprile 2018
Qui il video originale dell’attacco in Yemen:
Invasione Usa dell’Iraq, non della Siria
Un video dell’invasione americana dell’Iraq del 2003 è stato condiviso sui social attribuendolo all’attacco degli Stati Uniti in Siria.
Il filmato originale mostra gli attacchi aerei sul palazzo di Saddam Hussein nella capitale irachena Baghdad.
Shame on US and so called champions of human rights and peace @UN .What is the crimes of innocent #Syria people.#SyriaStrikes #Syrie #SyriaCrisis #SyriaIsBleeding#HumanityDead #HumanityBleeds pic.twitter.com/OgWCjZU94s
— سفید خان 2😎 (@ArainSohail94) 14 aprile 2018