I combattimenti tra gruppi ribelli a est di Damasco hanno portato alla morte di oltre 50 persone lunedì 16 maggio 2016, ha riferito l’Osservatorio siriano per i diritti umani.
A scontrarsi sono stati Jaish al-Islam, gruppo che fa parte dell’Alto comitato per i negoziati (Hnc) impegnato nei colloqui di pace sotto l’egida delle Nazioni Unite, e la fazione ribale Failaq al-Rahman.
In una dichiarazione rilasciata lunedì 16 maggio, Jaish al-Islam ha accusato Failaq al-Rahman di aver rigettato un’iniziativa del coordinatore dell’Hnc, Riad Hijab, per porre fine allo spargimento di sangue.
Failaq al-Rahman contende a Jaish al-Islam il dominio del sobborgo di Ghouta, a est di Damasco. Il leader del gruppo, Zahran Alloush, era stato ucciso in dicembre in un bombardamento aereo.
Gli scontri sono in corso dal 28 aprile e il bilancio delle persone rimaste uccise ammonta a più di 500.
Failaq al-Rahman è supportato da un altro gruppo chiamato Esercito Fustat, tra i cui ranghi vi sono anche membri del Fronte al-Nusra, l’affiliato siriano di al-Qaeda.