Il capo dell’Alto comitato per i negoziati, Hnc, che racchiudere numerosi gruppi dell”opposizione siriana, ha lasciato il suo incarico in seguito al fallimento dei colloqui di pace di Ginevra.
Mohammed Alloush, del gruppo Jaish al Islam, ha detto di aver preso questa decisione dal momento che i negoziati non erano riusciti a portare a un accordo politico, né a migliorare le condizioni dei siriani nelle zone assediate.
L’Hnc si era ritirato dai colloqui mediati dalle Nazioni Unite, nel mese di aprile. Non è ancora stata stabilita una data per la ripresa dei negoziati.
“I tre round di colloqui non hanno avuto successo a causa della testardaggine del regime, dei suoi bombardamenti continui e delle ripetute aggressioni contro il popolo siriano”, ha detto Alloush.
Le opposizioni hanno espresso più volte la loro frustrazione per la mancanza di aiuti umanitari alle zone assediate, per il mancato rilascio dei detenuti politici e per l’assenza di una transizione politica senza il presidente Bashar al-Assad.
Ufficialmente la tregua tra ribelli e forze governative, mediata da Stati Uniti e Russia, sarebbe ancora in piedi, ma è viene violata continuamente.
Più di 250.000 siriani sono stati uccisi e circa 11 milioni di persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case durante la guerra civile iniziata nel 2011.
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