Un sindaco francese di estrema destra è stato multato, per un importo di 2000 euro, con l’accusa di incitamento all’odio, dopo aver dichiarato che c’erano troppi bambini musulmani nelle scuole locali.
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Robert Menard, sindaco della città di Beziers, è stato eletto come candidato indipendente ma è un alleato del partito anti-immigrati del Front National.
Il primo settembre 2016, il primo giorno di scuola in Francia, ha twittato scrivendo di essere testimone di quello che viene definito il “great replacement”, termine usato per descrivere la presunta sostituzione della popolazione bianca cristiana di Francia con i migranti.
Il 5 settembre Menard aveva detto alla televisione Lci: “In una classe nel centro della mia città, il 91 per cento dei bambini sono musulmani. Ovviamente, questo è un problema. Ci sono limiti alla tolleranza”.
Il sindaco della città a sud della Francia ha difeso il suo commento, dicendo di aver “solamente descritto la situazione nella città, non si tratta di un giudizio di valore, è un fatto, è ciò che posso vedere”.
La multa è stata più alta di quanto chiesto dai pubblici ministeri, che avevano proposto una contravvenzione di 1800 euro, sostenendo che Menard aveva “puntato il dito contro i bambini, descritti come un peso per la comunità nazionale”.
Menard ha annunciato che presenterà ricorso.
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