Almeno cinque persone sono morte nel crollo di un edificio in ristrutturazione a Shanghai. Quattordici persone sono state estratte dalle macerie dai soccorritori.
L’incidente è avvenuto intorno alle 11.30 (le 3 del mattino in Italia) di giovedì 16 maggio in un quartiere centrale della metropoli cinese.
Il tetto dell’edificio di due piani è improvvisamente collassato. Gli operai, circa 20 persone, che stavano lavorando alla ristrutturazione del palazzo sono rimasti intrappolati tra le macerie.
Le cause del crollo sono ancora ignote, mentre diverse squadre di soccorso si sono immediatamente recate sul posto.
Le immagini circolate sui social media hanno mostrato che circa la metà del tetto è crollata.
Secondo la testimonianza di una persona che vive accanto al palazzo, raccolta dai media cinesi, l’edificio è improvvisamente collassato. “Stavo dormendo quando il letto ha cominciato improvvisamente a tremare, come in un terremoto. Poi ho sentito un forte scoppio. All’inizio pensavo che fosse un’esplosione”.
Negli ultimi anni in Cina si sono verificati numerosi crolli, dovuti principalmente alla bassa qualità delle costruzioni e alle violazioni delle norme di sicurezza.
Almeno 20 persone sono morte nel 2016 quando una serie di edifici a più piani costruiti malamente e pieni di lavoratori migranti sono crollati nella città orientale di Wenzhou.
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