Chi è Sergei Surovikin, il nuovo comandante russo in Ucraina
Sabato 8 ottobre il generale Sergej Surovikin è diventato il nuovo comandante in capo russo delle azioni militari in Ucraina. Dopo la rimozione dall’incarico, avvenuta a giugno, di Alexandr Dvornikov e ora del suo successore Gennady Zhidko, è Surovikin la nuova testa nel valzer dei generali russi. Era già a capo del distretto meridionale del fronte, nelle zone che non sono state riconquistate dalla controffensiva ucraina. Surovikin ha avuto la meglio su un’altra figura di spicco dell’esercito: Ramzan Kadirov, il colonnello ceceno che critica aspramente Putin e aizza gli ambienti militari contro la leadership del presidente, responsabile secondo lui delle sconfitte russe sul campo.
Il nuovo comandante iniziò la sua ascesa quando nell’agosto 1991 partecipò al colpo di stato fallito che voleva deporre Gorbaciov. Diversi manifestanti furono uccisi ma Surovikin beneficiò della grazia e di una promozione. Nonostante il predecessore di Putin Borís Él’cin si fosse opposto al golpe, Surovikin recuperò partecipando alla guerra civile in Tagikistan negli anni Novanta, alla seconda guerra cecena negli anni 2000 e infine guidando gli attacchi in Siria nel 2015 radendo al suolo città e colpendo bersagli civili.