La tennista Serena Williams, numero uno nella classifica
mondiale femminile e unanimemente considerata come una delle più grandi
protagoniste di questo sport, ha aggiunto un nuovo trofeo al suo palmarès
battendo in finale la rivale Angelique Kerber e aggiudicandosi il torneo di
Wimbledon 2016.
Per Williams questo significa anche un record personale,
visto che arrivando a quota 22 slam (ovvero il numero di vittorie nei
principali tornei tennistici mondiali: Wimbledon, Australian Open, Roland Garros
e U.S. Open), raggiunge a pari merito Steffi Graf, finora detentrice del titolo
di maggiore vincitrice della storia.
Davanti a un parterre ricco di star a Londra, la campionessa
ha battuto la collega tedesca in due set vinti 7-5 e 6-3, “vendicandosi” della
sconfitta subita con la stessa avversaria a gennaio agli Australian Open.
La vittoria è arrivata oltretutto dopo che Keber aveva
battuto in semifinale la sorella maggiore di Serena, Venus, che nel caso fosse
risultata vincitrice avrebbe dovuto incontrare la sorella replicando la finale
di Wimbledon del 2009.
Per il match di oggi si trattava della 123esima finale
femminile di Wimbledon, e la settima per Serena Williams, che ha battuto l’avversaria
in poco più di un’ora e trenta, risultando vincitrice alle 16:38 ora italiana.
Le precedenti vittorie a Wimbledon per Williams risalivano
al 2002, 2003 e 2009 (quando batté la sorella Venus), 2010 contro Vera
Zvonareva, 2012 contro Agnieszka Radwanska e 2015 contro Gabrine Muguruza.