La Scuola d’arte di Glasgow, in Scozia, è stata distrutta da un incendio, 4 anni dopo che un altro incidente simile aveva già sventrato una parte del palazzo. Nella Scuola infatti erano ancora in corso i lavori di ristrutturazione.
La fiamme hanno divorato il palazzo costruito dall’architetto Charles Rennie Mackintosh intorno alle 23.20 di venerdì sera. L’incendio si è diffuso negli edifici circostanti, tra cui il nightclub Campus e il locale di musica O2 ABC.
Secondo quanto riferito da fonti ufficiali, non ci sono feriti.
Per spegnere l’incendio sono stati impiegati 150 pompieri, che hanno dovuto far fronte a una situazione “molto difficile ed estremamente complessa”, ha riferito il vicecapo Iain Bushell.
I pompieri hanno utilizzato l’acqua del fiume Clyde per domare le fiamme ed è stato necessario chiudere le strade limitrofe per agevolare le operazioni. La polizia scozzese ha anche evacuato i residenti della zona.
Il vicedirettore capo dei vigili del fuoco, Peter Heat, ha fatto sapere che sono stati registrati danni in ogni parte dell’edificio di Mackintosh e che l’incendio si era ormai diffuso in tutta la struttura quando i pompieri sono arrivati.
Secondo Heat, è improbabile che i lavori di restauro effettuati da quando il primo l’incendio aveva distrutto una parte dell’edificio quattro anni fa sia sopravvissuto.
Non si conoscono ancora le cause dell’incendio che ha devastato lo storico edificio.
Il primo ministro scozzese, Nicola Sturgeon, ha commentato su Twitter la vicenda.
Once again, we are indebted to the bravery of our firefighters and other emergency services. This is clearly an extremely serious situation. My first thoughts tonight are for the safety of people – but my heart also breaks for Glasgow’s beloved @GSofA https://t.co/G0adVwlF20
— Nicola Sturgeon (@NicolaSturgeon) 16 giugno 2018
“Ancora una volta siamo grati al coraggio dei pompieri e degli altri operatori. È chiaramente una situazione estrema. I miei primi pensieri questa notte sono diretti alla sicurezza delle persone, ma il mio cuore è distrutto per l’amata Glasgow”.
L’accademia d’arte di Glasgow era stata costruita tra il 1897 e il 1909 ed era uno dei simboli della città scozzese.
È stato descritto come “una scuola d’arte funzionante e un’opera d’arte” e negli ultimi anni molti sono stati allievi della scuola alcuni dei principali artisti contemporanei del Regno Unito come Douglas Gordon, Alison Watt, David Shrigley e tre recenti vincitori del Turner Prize: Simon Starling nel 2005, Richard Wright nel 2009 e Martin Boyce nel 2011.
Nel 2014 la Scuola era stata distrutta da un altro incendio che si era però limitato a una sola parte dell’edificio, noto per essere uno dei più importanti esempi di art noveau nel mondo.