In Scozia c’è un’isola che cerca nuovi abitanti: ecco come candidarsi
Rum è la più grande delle Piccole Isole delle Ebridi Interne in Scozia ed è alla ricerca di turisti per sempre, nuovi abitanti che abbiano voglia di cominciare da capo, in una realtà tranquilla e silenziosa, perfetta per chi ama la solitudine (e, perché no, il distanziamento sociale). Chi ama vivere in luoghi poco affollati, circondati dalla natura e dal minimo rumore potrebbe essere attratto dalla proposta scozzese. Attualmente, sono 40 gli abitanti che popolano l’isola di Rum e il villaggio di Kinloch ha avviato la costruzione di quattro eco-case, ognuna munita di due camere da letto, pronte da affittare a prezzi calmierati a chi vorrà lavorare sull’isola. Quali sono i requisiti per essere scelti come abitanti dell’isola in Scozia? Si cercano persone qualificate in assistenza all’infanzia, produzione alimentare, manutenzione per le case, pescicoltura e turismo, ma chiunque abbia voglia di aprire nuove attività commerciali o dare il proprio contributo all’economia locale è il benvenuto. Chi vuole vivere quest’avventura può trovare il format da compilare sul sito web dell’isola.
Ad oggi, l’unico centro abitato è quello di Kinloch, dove saranno accolti i nuovi arrivati ed è lì che si trova anche l’unico negozio del posto (un negozio di arte locale) e un ufficio postale. Il villaggio è sprovvisto di chiese, pub o luoghi di ritrovo, per cui l’invito è quello di poter creare con il tempo una comunità pari alle altre. La storia dell’isola è piuttosto curiosa: nasce come una riserva faunistica di cervi, capre, pony, aquile dalla coda bianca e anche una colonia di 120mila berte atlantiche nel 1957. Ma, prima di allora, il suo nome era Rhum, con l’h, poiché l’ex proprietario – Sir George Bullough – non voleva che il suo cognome fosse associato alla bevanda alcolica. Suo figlio invece costruì il castello di Kinloch che oggi è stato trasformato in un ostello.
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