Le autorità messicane hanno scoperto i corpi di 32 persone e nove teste mozzate in alcune fosse comuni nello stato sudoccidentale di Guerrero. Si tratta dei resti di 31 uomini e di una donna, ritrovati su una collina nella municipalità di Zitlala, dove sono diffusi gli scontri tra cartelli rivali per il controllo del narcotraffico.
La scoperta è avvenuta dopo che gli abitanti della zona hanno riferito di sentire un odore acre. I corpi sono stati rinvenuti in circa 20 diversi punti vicino al villaggio di Pochahuixco tra martedì 22 e giovedì 24 novembre, ma le autorità hanno detto che proseguiranno le operazioni di ricerca nella zona.
I cadaveri sono stati trasferiti nella capitale dello stato di Guerrero, Chilpancingo, per essere identificati. Nessun sospetto è stato arrestato per la vicenda, né sono stati forniti dettagli su quanto tempo sia trascorso da quando i resti sono stati nascosti.
I corpi decapitati di nove persone erano stati rinvenuti lunedì 21 novembre nella città di Tixtla e gli investigatori stanno verificando se le teste mozzate scoperte a Zitlala corrispondono a questi altri ritrovamenti.
Solo quest’anno nello stato di Guerrero tra il mese di gennaio e quello di ottobre sono stati registrati oltre 1.800 omicidi.