Sanna Marin e le altre donne leader
Sanna Marin, 34 anni, è il nuovo primo ministro della Finlandia, scelta dal partito socialdemocratico come nuovo premier per sostituire il collega dimissionario Antti Rinne, eletto a giugno e sfiduciato lo scorso 3 dicembre.
Marin è la donna più giovane al mondo a ricoprire questa carica, e sarà affiancata nella sua esperienza di governo da almeno altre due coetanee: Li Andersson, 32 anni, leader della sinistra radicale e ministro dell’Istruzione e giovani, e Katri Kulmuni, 32 anni, capo politico del Centro e già vicepremier e titolare dell’Economia.
La 34enne è la terza donna a ricoprire il ruolo di primo ministro in Finlandia, e la sua nomina ha scatenato il dibattito sulle disuguaglianze di genere in politica, soprattutto in Italia, dove nessuna donna ha mai ricoperto un incarico di tale prestigio e importanza, a differenza di altri Paesi in Europa e nel mondo.
Il numero di donne leader è ancora esiguo su scala globale, eppure una buona parte di queste si trova proprio nel nostro continente, dove la cancelliera tedesca Angela Merkel è l’esempio più significativo di “donna al potere” da ormai 14 anni.
Ma non è sola. In Europa almeno altri nove Paesi sono guidati da premier o capi di stato donne, soprattutto tra gli stati baltici: in Estonia il presidente della Repubblica è Kersti Kaljulaid, in Lituania Dalia Grybauskaite, prima donna a ricoprire l’incarico nel Paese.
In Norvegia Erna Solberg è la seconda guida femminile della storia dopo Gro Harlem Brudtland, mentre in Islanda a governare l’isola è la primo ministro Katrin Jacobsdottir.
In Croazia Kolinda Grabar Kitarovic è la più giovane presidente del Paese.
In Romania il capo del governo è Viorica Dancila, in Georgia Salome Zurabishvili e a Malta il presidente della Repubblica è Marie Louise Coleiro Preca.
Guardando al resto dell’Atlante, ci sono altre 10 donne a ricoprire il ruolo di capo di stato o di governo nel mondo.
Hilda Heine è il presidente delle isole Marshall, Tsai Ing-wen quello di Taiwan, e Halimah Yacob è il capo di stato di Singapore.
Come non ricordare poi la premier neozelandese Jacinda Ardern?
Ancora, in Bangladesh la premier Sheikh Hasina Wajed è la più longeva prima ministra del Paese, dove ha ricoperto l’incarico per la prima volta nel 1991.
In Nepal la presidente Bidhya Devi Bhandari è in carica da ottobre 2015, in Namibia la premier Saara Kuugongelwa-Amadhila svolge il prestigioso ruolo da marzo dello stesso anno.
Il capo di stato etiope è Sahle-Work Zewdw, la premier delle Barbados è Mia Mottley e la primo ministro di Aruba è Evelyn Wever-Croes.
Si tratta di 19 donne, a cui, sino a luglio scorso, faceva compagnia nella lista la ex premier britannica Theresa May e a cui a partire da oggi si aggiunge la nuova giovanissima premier finlandese Sanna Marin.