Russia, ok al vaccino anti-Covid Sputnik V per gli ultrasessantenni
Il ministero della Salute russo ha autorizzato oggi la vaccinazione contro il Covid-19 per gli over 60 con il preparato russo Sputnik V, finora limitato alla fascia d’età 18-60 anni.
“Il ministero della Salute ha approvato le modifiche alle istruzioni per l’uso del farmaco. Così, anche i cittadini di età superiore ai 60 anni potranno essere vaccinati contro il coronavirus”, ha detto Mikhail Murashko, ministro della Salute, alla televisione pubblica.
Murashko ha sottolineato che le ultime analisi hanno confermato che l’uso dello Sputnik V non comporta alcun rischio per gli anziani che così potranno partecipare alla campagna di vaccinazione cominciata il 15 dicembre.
L’annuncio di Putin ad agosto: “Russia prima nazione a registrare il vaccino”
Lo scorso agosto il presidente russo Vladimir Putin aveva annunciato la registrazione del vaccino Sputink V, su cui la comunità scientifica internazionale ha sempre nutrito forti perplessità.
“So che il vaccino funziona in modo abbastanza efficace, garantisce un’immunità stabile e ha superato tutti i controlli”, aveva dichiarato Putin. Il ministro russo della Sanità, Mikhail Murashko, aveva spiegato che il vaccino sarebbe stato prodotto in due sedi, nell’istituto di ricerca pubblico Gamaleya e di Binnopharm.
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