Russia, morto un altro manager legato a Gazprom: “È caduto da una scarpata”
Continuano a far discutere le morti sospette di manager di Gazprom. Negli ultimi tre mesi, sarebbero almeno quattro le morti per suicidio di personalità legate al gigante energetico russo, secondo una recente inchiesta della Cnn. Oggi è arrivata la notizia di un altro decesso, Andrei Krukowski, direttore del resort sciistico Krasnaya Polyana di proprietà di Gazprom. Krukowski sarebbe morto “cadendo da una scarpata” a Sochi, in Russia meridionale. L’episodio viene considerato un incidente, anche se le circostanze sono ancora al vaglio degli inquirenti.
Ad aprile aveva fatto scalpore il suicidio Vladislav Avaev, ex vicepresidente di Gazprombank, trovato morto insieme alla sua famiglia nella casa di Mosca. La settimana scorsa Igor Volobuev, vicepresidente di Gazprombank fuggito dalla Russia, aveva dichiarato che Avaev sarebbe stato ucciso. “Penso sapesse qualcosae che rappresentasse una sorta di pericolo”, ha dichiarato Volobuev, che ha attraversato il confine per andare a combattere al fianco delle forze ucraine.