Ravil Maganov, presidente del consiglio di amministrazione di Lukoil, il secondo produttore di petrolio in Russia, è morto dopo essere caduto da una finestra al sesto piano dell’Ospedale clinico centrale, lo stesso in cui era ricoverato anche Mikhail Gorbaciov, morto martedì scorso dopo un ricovero che durava da mesi. Lo riferiscono diversi media russi, tra cui Interfax e Rbk, citando fonti anonime.
L’ospedale, noto come la “Clinica del Cremlino”, ha confermato la morte di Maganov all’agenzia Ria Novosti senza tuttavia specificarne le circostanze. L’azienda invece ha diffuso un comunicato spiegando che Maganov è morto in seguito a “una grave malattia” senza fornire ulteriori dettagli. Secondo Mash, canale Telegram con fonti vicine alle forze di sicurezza, Maganov era in cura per problemi di cuore e per una diagnosi di depressione.