Romania, caduto il governo di Viorica Dancila: si va a elezioni anticipate
È caduto, sfiduciato dal Parlamento, il governo della Romania guidato dalla premier Viorica Dancila: ora il Paese andrà a elezioni anticipate.
L’esecutivo romeno, in carica da gennaio 2018, è caduto nella giornata di ieri, giovedì 10 ottobre, in seguito alla mozione di sfiducia presentata dall’opposizione, che ha raccolto 238 voti a favore, 5 in più del minimo necessario, 233, su un totale di 465 deputati.
La sfiducia a Viorica Dancila, esponente del Partito Socialdemocratico, arriva dopo una crisi politica iniziata questa estate quando l’Alleanza dei Democratici e dei Liberali si era sfilata dalla maggioranza stringendo un patto con il partito Pro-Romania, in vista delle elezioni presidenziali, che si terranno a novembre.
Sia l’Alleanza dei Democratici e dei Liberali che il partito Pro-Romania ieri hanno votato a favore della sfiducia nei confronti dell’esecutivo in carica, sottolineando, però, di non essere disponibili ad appoggiare un eventuale governo guidato dal Partito Liberale, forza principale di opposizione.
Il presidente della Romania Klaus Iohannis, dunque, potrebbe affidare l’incarico a un nuovo ministro, ma le possibilità che si formi una nuova maggioranza parlamentare a questo punto sono minime. Ecco perché le elezioni anticipate sembrano essere al momento l’unica via di uscita possibile.