Una coppia sta per dirsi addio, manca soltanto un’ultima firma sulle carte del divorzio. La moglie promette al marito di firmare, ma a patto che lui le conceda un abbraccio al giorno.
L’uomo è titubante, ma accetta. La prima volta la donna gli chiede di incontrarlo su un terrazzo panoramico. È dove lui le ha fatto la proposta di matrimonio. Il secondo abbraccio avviene nel punto del loro primo “Ti amo”; il terzo in quello del primo bacio; l’ultimo dove si erano incontrati la prima volta.
All’inizio gli incontri sono freddi e imbarazzati. Poi pian piano torna la confidenza. Finché, quando l’uomo riceve le carte firmate, non decide di farsi avanti: “Posso abbracciarti anche domani?”.
Il corto fa parte della campagna #IBelieveinLoveAgain (credo di nuovo nell’amore) e invita le coppie in crisi a “riprovarci”. La Cina ha raggiunto i 3 milioni di divorzi l’anno. Centomila ex coniugi, però, sono tornati insieme. Il video è stato lanciato dalla multinazionale americana P&G per il lancio del nuovo shampoo Rejoice.
Cinque cose da sapere sui divorzi in Cina
– Ogni giorno quasi 10mila matrimoni terminano con un divorzio.
– Tra il 2003 e il 2012, l’ultimo anno in cui sono state pubblicate statistiche ufficiali, i divorzi sono aumentati del 133 per cento.
– I divorzi avvenuti nel 2012 sono stati circa 3 milioni.
– Sebbene la statistica nazionale riguardante i divorzi si aggiri intorno al 2,20 per cento, la percentuale aumenta drasticamente nelle aree urbane del Paese. Pechino è la città cinese con il più alto tasso di divorzi, il 39 per cento. Seguono Shangai con il 38 per cento e Shenzen con il 36 per cento.
– Nel 2012, mentre a Pechino 164mila coppie si univano in matrimonio, una cifra pari a un terzo di loro divorziava.
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