Domenica 2 luglio il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha suscitato molte polemiche quando, per attaccare l’emittente televisiva Cnn, accusata di diffondere false notizie sul suo conto, ha pubblicato un video decisamente controverso.
Nel breve filmato si vede un estratto di un programma televisivo di wrestling al quale lo stesso Trump aveva partecipato nel 2007 per una gag in cui picchiava per finta a bordo ring il presidente della federazione di quello sport.
Nel video pubblicato da Trump, modificato da un utente della rete, si vedeva lo stesso presidente impegnato nella scena in cui picchiava l’uomo, ma in questo caso il volto del presidente della federazione del wrestling statunitense era coperto dal logo della Cnn, a rappresentare quindi l’inimicizia tra l’emittente e Trump.
Poco dopo la diffusione del video la rete ha risposto con questa dichiarazione:
“È un giorno triste quello in cui il presidente degli Stati Uniti incoraggia la violenza nei confronti dei giornalisti. È chiaro che Sarah Huckabee Sanders (portavoce della Casa Bianca, NdR) ha mentito quando ha detto che il presidente non l’aveva mai fatto. Invece di prepararsi per il suo viaggio all’estero, per il suo primo incontro con Vladimir Putin, per affrontare la questione della Corea del Nord e lavorare alla riforma dell’assistenza sanitaria, si dedica a comportamenti infantili molto al di sotto della dignità del suo ufficio. Noi continueremo a fare il nostro lavoro. Lui dovrebbe cominciare a fare il suo”.