Fehaid Al-Deehani è un tiratore kuwaitiano. Si è qualificato alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016 nella specialità di tiro a volo del double trap, ma non ha potuto concorrervi con la propria bandiera. La federazione del Kuwait, infatti, è stata squalificata dal Comitato Internazionale Olimpico (CIO) per via delle interferenze del governo su di essa, e per questa ragione gli atleti che si erano qualificati ai Giochi hanno dovuto concorrervi da indipendenti.
Il 10 agosto, Al-Deehani ha gareggiato nella sua specialità, riuscendo a vincere la medaglia d’oro. Si è trattato di un episodio storico, perché mai nella storia un atleta indipendente era riuscito a vincere la medaglia più prestigiosa.
La squadra degli atleti indipendenti raccoglie tutti gli atleti che non possono concorrere sotto la propria bandiera, o perché il loro paese sta affrontando una transizione politica – come una recente indipendenza – per cui si trovano senza un comitato olimpico di riferimento, o perché la loro federazione è stata squalificata.
In passato gli unici atleti olimpici indipendenti a vincere medaglie erano stati alcuni dei pochi iugoslavi che parteciparono a Barcellona 1992. La Iugoslavia, infatti, venne squalificata dal CIO in seguito all’inizio del conflitto nei Balcani. Gli atleti che riuscirono a partecipare ai Giochi, lo fecero da indipendenti e riuscirono a vincere tre medaglie, una d’argento e due di bronzo. Ma nessuna d’oro.
Per questa ragione, l’oro vinto da Fehaid Al-Deehani è stato un evento storico nell’ambito delle Olimpiadi.