In questi giorni estivi c’è un problema al quale una grossa percentuale di chi ha passato almeno un giorno in spiaggia ha dovuto fare i conti: le scottature dovute al sole.
Se teoricamente basterebbe utilizzare una crema protettiva per la pelle, molte persone finiscono per non seguire quest’accortezza e ne pagano poi le conseguenze, passando giorni con indicibili dolori a ogni movimento e attenti a qualsiasi pacca sulla spalla di amici poco informati.
Per loro, il sito Business Insider ha chiesto un parere alla dottoressa Erin Gilbert, dermatologa di base a New York, che ha offerto alcuni consigli su come attenuare il dolore post-abbronzatura e far sì che duri il meno possibile.
Secondo la dottoressa, innanzitutto sarà bene evitare il più possibile il sole nei giorni successivi, e per alleviare il fastidio sarà possibile usare questo metodo casalingo: “Potete mettere in frigorifero delle pezze immerse nel latte, e potete poi applicarle nelle aree del corpo scottate. Oltre a rinfrescare, l’acido lattico toglierà alcuni degli strati più esterni della pelle morta, aiutando le eventuali vesciche a guarire più velocemente”.
Un’alternativa sono anche estratti di aloe vera, evitando però, tra i gel sul mercato, quelli che contengono lidocaina e benzocaina, che attenuano temporaneamente il dolore, ma in seguito fanno aumentare ulteriormente la percezione del dolore.
Un ultimo consiglio è quello di prendere dell’aspirina o un antinfiammatorio generico. Ecco il video in cui la dottoressa spiega in dettaglio cosa fare: