Jeremy Corbyn, leader del partito laburista inglese, ha chiesto scusa per “il dolore che è stato causato” dalle “sacche di antisemitismo presenti nel suo partito”, in una dichiarazione riportata dalla Bbc domenica 25 marzo 2018.
Il Consiglio dei deputati ebraici inglesi e il Consiglio della leadership ebraica hanno inviato una lettera al leader del partito laburista, in cui lo accusano di non avere contrastato l’antisemitismo nel suo partito nonostante sia l’unico con l’autorità necessaria per fermare i sentimenti di odio verso gli ebrei.
“Il signor Corbyn è ideologicamente legato ad una visione di estrema sinistra istintivamente ostile alla comunità ebraica”, si legge nella lettera.
La comunità ebraica ha organizzato inoltre una protesta fuori dal parlamento britannico lunedì 26 marzo.
Corbyn ha annunciato che incontrerà i rappresentati della comunità ebraica per ricostruire la fiducia verso il suo partito.
“Il partito Laburista dà voce alle preoccupazioni degli ebrei e si oppone implacabilmente a qualsiasi forma di antisemitismo” ha scritto il leader su Twitter.
Labour is an anti-racist party and I utterly condemn antisemitism, which is why as leader of the Labour Party I want to be clear that I will not tolerate any form of antisemitism that exists in and around our movement.https://t.co/HmkbdJ5sis
— Jeremy Corbyn (@jeremycorbyn) 25 marzo 2018
Come siamo arrivati fin qui
Nel 2012 Corbyn ha difeso il creatore di un murales definito antisemita. In un commento su Facebook, il leader ha messo in discussione la decisione di rimuovere il murales, realizzato dallo street artist Mear One.
L’opera, comparsa nella zona est di Londra, rappresentava degli uomini d’affari, alcuni dei quali ebrei, che contavano i soldi su un tavolo da gioco posato sulla schiena ricurva di altre persone.
L’artista ha postato una foto su Facebook scrivendo “Domani cancelleranno il mio murales. Libertà di espressione”.
Corbyn ha risposto commentando sotto il post dell’artista scrivendo: “Perché? Sei in buona compagnia. Rockefeller ha distrutto il murale di Diego [Rivera] perché includeva un’immagine di Lenin”.
Di recente la deputata laburista Luciana Berger ha chiesto all’ufficio di Corbyn un chiarimento per il suo commento del 2012.
I asked the Leader’s Office for an explanation about this Facebook post first thing this morning. I’m still waiting for a response. pic.twitter.com/DL8ynBtES4
— Luciana Berger (@lucianaberger) 23 marzo 2018
Corbyn ha detto di essersi pentito di non aver guardato l’immagine più da vicino e l’ha definita scioccante.
“Mi oppongo alla produzione di qualsiasi materiale antisemita. La difesa della libertà di espressione non può essere usata come giustificazione per la promozione di forme di antisemitismo” , ha precisato.
Secondo lo street artist la sua opera è una critica alla divisione dei cittadini in classi e non ha alcun intento antisemita.
La comunità ebraica accusa Corbyn anche di aver partecipato ad alcune manifestazioni pro Hezbollah, ma su questo non sono arrivati altri riscontri.