A ottobre è stato registrato in Europa il record di arrivi di migranti in un solo mese via mare. Dalle rilevazioni fatte dall’agenzia per i rifugiati delle Nazioni Unite Unhcr, 218,394 migranti hanno attraversato il mar Mediterraneo nel mese di ottobre.
Solo 8mila non sono arrivati in Grecia. In tutto il 2014 erano stati 219mila.
Nel 2015 sono arrivate via mare 744mila persone. La maggior parte proviene da Siria, Afghanistan, Iraq ed Eritrea. 3,440 persone sono morte nell’attraversamento. Nelle ultime settimane numerosi naufragi sono avvenuti a largo delle isole greche.
Nella città di Mitilene, sull’isola di Lesbo, nella giornata di lunedì 2 novembre ci sono state proteste da parte del personale medico per la mancanza di ambulanze.
Con i tagli al budget sanitario fatti dal governo ci sono solo tre veicoli che devono far fronte al soccorso di migliaia di persone che arrivano giornalmente.
Il 30 ottobre il primo ministro greco Alexis Tsipras si era lamentato per l’”incapacità” dell’Unione europea nell’affrontare la questione degli arrivi dei migranti sottolineando l’”incapacità a difendere i valori umanitari” da parte dei governi europei.