Il governo austriaco ha annunciato, mercoledì 28 ottobre, che costruirà delle barriere al confine con la Slovenia per gestire il flusso di migranti in arrivo dalla cosiddetta rotta balcanica in Europa.
Sebbene Vienna si fosse sempre opposta alla costruzione di barriere, dopo le accuse della Germania all’Austria di aver favorito il passaggio notturno della frontiera da parte dei migranti, ha deciso di applicare quella che già altri paesi hanno considerato l’unica soluzione.
L’iniziativa segna un cambiamento del Paese nella gestione della questione migratoria.
L’Austria è un Paese di passaggio per i migranti che fuggono dal Medio Oriente, dall’Africa e dall’Asia e che cercano di raggiungere la Germania. Le autorità tedesche hanno dichiarato che tra gennaio e settembre di quest’anno sono arrivati circa 577mila richiedenti d’asilo, di cui 164mila solo a settembre.