Covid, rave party di due notti in Francia con 2500 persone
È durato oltre 48 ore il rave party illegale di Capodanno in Bretagna, in flagrante violazione delle regole anti-Covid, iniziato giovedì 31 dicembre e finito solo all’alba di oggi, sabato 2 gennaio. A radunarsi in due capannoni a Lieuron, a sud di Rennes, sono arrivati da tutta la Francia (e non solo) oltre 2.500 persone.
Giovedì sera la polizia, arrivata sul posto per mettere fine alla maxi violazione del rave, è stata respinta con forza dai partecipanti. È stato appiccato il fuoco a una delle auto di pattuglia e c’è stato un lancio di pietre e bottiglie.
In mattinata però i gendarmi hanno effettuato controlli e verbalizzazioni; e poco prima delle 11 erano state redatte più di 1.200 multe, in particolare per mancato rispetto del coprifuoco, niente mascherine e partecipazione a una manifestazione vietata.
La Francia ha introdotto regole severe prima del nuovo anno, incluso il coprifuoco dalle 20 alle 06. Il Paese ha registrato oltre 2,6 milioni di casi di Covid e 64.892 decessi dall’inizio della pandemia. Il ministro dell’Interno, Gerald Darmanin, ha commentato via Twitter: “Le forze di sicurezza, numerose su mia richiesta, e gli intensi controlli messi in atto hanno portato allo stop del rave party illegale a Lieuron senza violenza”. “I gendarmi continuano minuziosamente a controllare e multare. È stata aperta un’inchiesta dalla procura e gli organizzatori sono e saranno identificati e perseguiti”, ha assicurato il responsabile de Hotel de Beauvau.