Almeno sei persone sono morte e 10 sono rimaste ferite a causa di un raid aereo russo condotto nella provincia di Idlib, nel nord-ovest della Siria, una delle zone ancora sotto il controllo dei gruppi anti-governativi islamisti. Qui il nostro speciale sulla guerra in Siria.
A darne notizia sono i caschi bianchi, gli uomini e le donne della Siryan Civil Defence, un’organizzazione fondata nel 2013 per aiutare le vittime del conflitto siriano.
In base alle testimonianze raccolte dai Caschi Bianchi, i raid sarebbero stati eseguiti da jet russi.
Da alcuni giorni l’aviazione russa ha ripreso i raid sul fronte nord-occidentale, e due giorni fa un cacciabombardiere Su-30 è precipitato in mare per un guasto tecnico. Fonti vicine all’opposizione siriana temono che i raid siano il preludio di una offensiva di terra, come nella periferia di Damasco due mesi fa.