Un raid aereo della coalizione guidata dall’Arabia Saudita ha ucciso dieci civili yemeniti e ferito almeno altre 15 persone nella provincia meridionale di Lahj, in Yemen.
Il raid ha colpito un mercato locale dove si vende e compra carburante di contrabbando nel distretto di Hayfan, che si trova sulla linea del fronte tra Houthi e forze filogovernative.
Nel paese si combatte ormai da 15 mesi una guerra civile tra i ribelli sciiti Houthi, che controllano la capitale Sanaa, e il governo sostenuto da una coalizione guidata dai sauditi.
Il portavoce della coalizione, che è intervenuta nei combattimenti a marzo del 2015 non ha voluto rilasciare alcun commento in merito all’attacco.
Solo ieri, tre attentati coordinati, rivendicati dall’Isis, sulla città portuale di Mukalla, nel sud del paese, hanno ucciso 45 persone.
La guerra ha permesso ai fondamentalisti islamici di guadagnare territori e lanciare attacchi che hanno ulteriormente destabilizzato il paese.
I residenti della cittadina di Mahfad, in mano ad al-Qaeda, nella provincia meridionale di Abyan, hanno riferito che un drone ha ucciso cinque militanti quando ha colpito l’abitazione di un leader locale del gruppo.
Intanto, in Kuwait si stanno svolgendo da due mesi negoziati di pace sponsorizzati dalle Nazioni Unite.