Un ragazzo britannico di 27 anni è finito in coma dopo essere stato punto da una zanzara in Cambogia. Calvin Hill, originario di Carmarthenshire, nel Galles, è stato trovato privo di sensi in un ostello dove si trovava insieme ad altri backpacker (i “viaggiatori zaino in spalla”) pochi giorni dopo essere stato punto sul tallone destro.
Immediatamente soccorso è stato portato in gravi condizioni in un ospedale del paese asiatico dove i medici hanno poi scoperto che aveva contratto una rara e potenzialmente mortale condizione di avvelenamento del sangue.
Calvin “è ancora lontano dal tornare in condizioni normali”, le parole della mamma Tracey Hill, secondo cui la zona attorno alla puntura sarebbe diventata “nera”.
Sebbene sia tornato a parlare, il ragazzo “ha delle terribili allucinazioni” e il suo piede, dove la zanzara lo ha morso, ha ancora molto dolore.
Un episodio che risale allo scorso 5 maggio. Da allora Calvin non è stato in grado di tornare a casa ad Ammanford. “Mi ha detto che aveva un bel po’ di punture di zanzara e il personale della farmacia gli ha dato un unguento e cose simili”, ha detto la madre. “Ma dopo si sentito davvero male, mi ha detto che si sentiva molto stordito e disorientato. Ha dormito per 20 ore”.
La donna ha poi spiegato che la compagnia di assicurazioni, Flexicover, sta pagando per le cure di Calvin. Ma non è chiaro quando potrà tornare a casa sua.
“Non vorrei criticare il personale medico dell’ospedale: hanno salvato la vita di Calvin. Ma non hanno le strutture, è il terzo mondo e non sono in grado di dargli tutto ciò di cui ha bisogno”, ha spiegato la donna.
“Spero che tutti capiscano che la sepsi può arrivare da qualcosa che non penseresti mai. Calvin non sarà più lo stesso, sono stati i medici a dirlo”.