Miriam Beelte, 26enne tedesca, è stata ammazzata mentre era da sola in vacanza a Koh Sichang, isola al largo della costa orientale della Thailandia. Il motivo? Si è rifiutata di fare sesso con un uomo.
Il suo corpo è stato trovato molte ore dopo dietro alcune rocce coperto dalla vegetazione, da alcuni passanti che stavano passeggiando vicino alla spiaggia che hanno avvertito subito la polizia.
Ronnakorn Romruen, 24enne del luogo, è finito in manette dopo aver confessato sia la violenza sessuale, sia l’omicidio della turista. Secondo quanto riporta il Sun, la donna stava facendo una gita quando ha incontrato il suo stupratore, l’uomo ha subito insistito per avere un rapporto sessuale ma lei ha rifiutato nettamente.
Il “no” ha mandato il giovane fuori di testa: il 24enne ha raccontato di aver abusato di lei che continuava a gridare nella speranza di essere ascoltata da qualcuno, dopo la violenza le ha spaccato la testa contro un sasso appuntito fino ad ucciderla e ha poi nascosto il corpo.
La polizia locale sta facendo il possibile per risolvere al meglio il caso e ha avvertito l’ambasciata tedesca perché dia comunicazione della notizia ai parenti della vittima.