È diventata rapidamente virale negli ultimi giorni la
notizia secondo cui, subito dopo la vittoria della Brexit al referendum
britannico del 23 giugno, Google UK avrebbe visto un’impennata di ricerche per
domande come “Che cos’è l’Unione Europea?” e “Che cos’è la Brexit?”, a
dimostrazione di una diffusa ignoranza nel paese rispetto a temi tanto
importanti.
Chi si era schierato per il “remain” ha usato proprio quest’argomentazione
per screditare gli avversari, poi vincitori, della fazione del “leave”, che
avrebbero fatto leva sulle lacune di molti britannici per diffondere notizie
false e negative rispetto al reale ruolo delle istituzioni europee e ai
benefici in caso di distacco.
Se sia stato effettivamente così è difficile da dire, viste
le posizioni contrastanti su cui si sono schierati milioni di elettori, ma due
statistiche recentemente pubblicate dal sito VoxEurop.eu sembrerebbero confermare una scarsa conoscenza dei meccanismi europei da parte del popolo
britannico.
Secondo le statistiche, diffuse sotto forma di grafico e
mappa, gli inglesi sarebbero in assoluto i meno informati su “fatti e istituzioni”
riguardanti l’Unione Europea, con un punteggio di 57 punti su 100, ben al di
sotto della media dei 28 paesi dell’UE, che si attesta sui 66, e della
Slovenia, che con 82 punti guida la classifica.